1866 QUATTRO BATTAGLIE PER IL VENETO

1866 QUATTRO BATTAGLIE PER IL VENETO
Il volume e acquistabile presso tutte le librerie, oppure si può chiedere alla Casa Editrice (ordini@nuovacultura.it) o all'Istituto del nastro Azzurro (segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org)

1866 Il Combattimento di Londrone

ORDINE MILITARE D'ITALIA

ORDINE MILITARE D'ITALIA
CAVALIERE DI GRAN CROCE

Collana Storia in Laboratorio

Il piano editoriale per il 1917 è pubblicato con post in data 12 novembre 2016

Per i volumi pubblicati accedere al catalogo della Società Editrice Nuova Cultura con il seguente percorso:
www.nuovacultura.it/catalogo/collanescientifiche/storiainlaboratorio

.La collana Storia in Laboratorio 31 dicembre 2014

.La collana Storia in Laboratorio 31 dicembre 2014
Collana Storia in Laboratorio . Scorrendo il blog si trovano le indicazioni riportate sulla quarta di copertina di ogni volume. Ulteriori informazioni e notizie possono essere chieste a: ricerca23@libero.it

Testo Progetto Storia In Laboratorio

Il testo completo del Progetto Storia in Laboratorio è riportato su questo blog alla data del 10 gennaio 2009.

Si può utilizzare anche la funzione "cerca" digitando Progetto Storia in Laboratorio.

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La Collana Storia in Laboratorio al 31 dicembre 2011

La Collana Storia in Laboratorio al 31 dicembre 2011
Direttore della Collana: Massimo Coltrinari. (massimo.coltrinari@libero.it)
I testi di "Storia in Laboratorio"
sono riportati
sul sito www.nuovacultura.it
all'indirizzo entra/pubblica con noi/collane scientifiche/collanastoriainlaboratorio/pagine 1 e 2

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martedì 29 agosto 2023

La Biografia di Luigi Capello

 


Maria Luisa Suprani Quercioli, Malgrado. La verità suò generale Luigi Capello, ML Mazzanti Libri - Meta Libri, 2023, Euro 40, pag- 550

 

Un libro da leggere, rileggere e rileggere in quanto permette di superare la immagine fino ad ora tramandata del generale Luigi Capello. “Uu generale proteso all’avvenire, dinamico, impaziente ed al contempo ben ancorato alla ttadizioni risorgimentali. Allergico ai compromessi, capace di rischiarsi tutto pur di perseguire l’inteto: la vittoria. Nemico dell’ozio e della diplomazia nonché degli equilibri, perseguitato dall’odio indomito di coloro che avevano potuto saggerne l’ira. Colpito nella dignita  di Uomo e di Soldato della mendace Relazione della Commissione d’Inchiesta su Capretto, si ribella alla ingiustizia, non tollerando di diventare vittima proprio di quegli stessi equilibri incompatibili con la verità e indifferenti – di fatto – alle sorti del Paese. Sconfitto dagli eventi, indomitomuore nell’oblio serbando intatta fede nella verità” . Così lo presenta l’Autrice, la quale, con un lavoro certosino sulle fonti primarie, riesce nel volume a confermare a tutto tondo quando detto su Luigi Capello. Una biografia che maniteien tutte le premesse, che gentta luci sul torbido periodo del primo dopoguerra in cui figure di protagonisti della nostra Storia degne di note furono emarginate ed accantonate

L’Autrice, compiti gli studi musicali e filosofici ha conseguito il Master di 1° Liv in Storia Militare Contemporanea 1796 -1960 la cui tesi ha vinto il Premio Tralerighe (2021) consistente nella pubblicazione.

Ulteriore approfondimento su www.storiainlaboratorio.blogspot.com

 

domenica 20 agosto 2023

LIbano: 4o° anniversario della prima missione fuori area


 Il volume dedicato a questa ricerca sarà ultimano nell'ultima decade di agosto. IL progetto prevede la edizione di questo volume ed una serie di conferenze da tenersi presso varie località, tra cui, oltre a Roma, Ancona, Civitavecchia, Viterbo ed Ast

giovedì 10 agosto 2023

Materiali per la Storia del Genio Telegrafisti

 I PRIMI DECORATI AL VALOR MILITARE DEL 3° REGGIMENTO GENIO TELEGRAFISTI

di Monica APOSTOLI

 

I telegrafisti del 3° Reggimento Genio Telegrafisti e i telefonisti delle sezioni telefoniche delle Divisioni affrontarono fin dalla mobilitazione del 24 maggio 1915 le difficoltà di collegamento sul campo di battaglia ma si dimostrarono sempre valorosi e impavidi nello svolgimento del proprio dovere.

Nella I battaglia dell’Isonzo, durante un contrattacco austriaco che iniziò il 5 luglio 1915 nel settore di Castelnuovo del Carso, il soldato COSTANZI Alfredo, telefonista in un trinceramento, si meritò per il servizio reso, una Medaglia di Bronzo al Valor Militare.


Pochi giorni dopo, il 18 luglio 1915, durante la II battaglia dell’Isonzo, quando con un tiro di preparazione dell’artiglieria le nostre truppe riuscirono ad impossessarsi di alcuni elementi della trincea, il Sottotenente BIANCHI Tranquillo della 10 ͣ compagnia telegrafisti si trovava sulla linea di fuoco sotto l’attacco delle fanterie nemiche con una sezione ottica. Caduto il comandante di plotone di fanteria, il Sottotenente BIANCHI si sostituì al comando dei fanti e con essi, procedendo all’assalto, riuscì a catturare molti prigionieri fra i quali sette ufficiali. Per questo motivo, il Comandante dell’Armata gli concedette una Medaglia d’Argento al Valor Militare. Lo stesso ufficiale aveva già ottenuto un encomio solenne da parte del Comando dell’XI Corpo d’Armata per il valoroso comportamento che ebbe a Sagrado nei giorni 25 e 26 giugno dello stesso anno.

 

MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR MILITARE Soldato COSTANZI Alfredo, da Sigillo (Perugia):

“Quale telefonista, rimase al suo posto, sotto il vivo fuoco del nemico, che si era avanzato a brevissima distanza. – Castelnuovo, 5 luglio 1915.”

 

MEDAGLIA D’ARGENTO AL VALOR MILITARE Sottotenente BIANCHI Tranquillo da Sormano (Como):

“Comandante di un posto di segnalazione ottica, nei pressi della line di fuoco, visto cadere un ufficiale comandante di plotone, lo sostituì nel comando del reparto, continuando l’assalto iniziato e portandolo a termine, contribuendo efficacemente alla riuscita dell’attacco ed alla cattura di numerosi prigionieri, fra cui sette ufficiali – 19 luglio 19