Per completezza di informazione, riportiamo l'incontro avuto al Rosselli con giornalisti più famosi
Il Rosselli e l’incontro con le grandi firme del giornalismo
“Professione inviato”, l’Evento organizzato dall’Associazione “Un ricordo per la Pace”. Gianni Perrelli, Pino Scaccia e Bruno Liconti ad Aprilia per addentrarsi nel mondo della notizia.
Si terrà mercoledì 17 Dicembre, l’incontro delle grandi firme del giornalismo Italiano; l’Istituto Rosselli di Aprilia vedrà come ospiti i giornalisti Gianni Perrelli, Pino Scaccia e Bruno Liconti. Questi sono tre nomi del panorama italiano del mondo della comunicazione. Infatti hanno svolto la loro attività nelle più popolari fonti di informazione nazionali.
Questo evento, rivolto particolarmente ai giovani studenti, è organizzato da Elisa Bonacini, lapresidente dell’Associazione “Un ricordo per la pace” insieme all’approvazione della Dirigente del Rosselli, la Prof.ssa Viviana Bombonati.
I giornalisti non solo si approcceranno con il pubblico e i ragazzi descrivendo la loro professione di inviatoma sveleranno curiosità e particolari inediti dei più importanti avvenimenti e personaggi della storia contemporanea. Per gli studenti sarà una straordinaria occasione per addentrarsi in quello che è stato il vissuto “intorno e dentro la notizia” e per conoscere anche i rischi legati a questa professione.
Una grande opportunità culturale che si realizza grazie all’interessamento del giornalista Bruno Liconti che da qualche anno vive ad Aprilia.
I giornalisti
Gianni Perrelli è uno scrittore e giornalista. Svolge la professione dal 1970 e si è occupato di politica, di cronaca, di spettacolo e di sport. Ha lavorato per il Corriere dello Sport, specializzandosi in ciclismo e calcio. Inoltre ha diretto il settimanale sportivo “Special” e ha curato i servizi per la trasmissione RAI “Domani si gioca”. Attualmente lavora per “l’Espresso” dove ha ricoperto le cariche di caporedattore e corrispondente dagli Stati Uniti. E’ stato inviato all’estero nei punti più “caldi” del mondo: Iraq, Iran, Afghanistan, Siria. Ha intervistato i più importanti personaggi e leader mondiali tra cui il grande Nelson Mandela. E’ autore anche di alcuni romanzi e saggi sul giornalismo, come “Il mestiere di inviato” e “16 metri quadri”.
Pino Scaccia ,uno degli inviati più popolari del Tg1 Rai. Ha seguito i più importanti avvenimenti degli ultimi trent’anni come la guerra del Golfo, il conflitto serbo croato, la disgregazione dell’ex Unione Sovietica e la crisi in Afghanistan, il dopoguerra in Iraq, la rivolta in Libia. Ha realizzato importanti scoop giornalistici tra cui le prime immagini della centrale nucleare di Cernobyl, il ritrovamento del corpo di Che Guevara, le immagini dell’Area 51 nel deserto del Nevada. Ha pubblicato diversi libri tra cui due dedicati alla tragedia della campagna di Russia durante la seconda guerra mondiale.
Bruno Liconti ha iniziato la sua attività giornalistica nel 1964 con “la Notte”. Successivamente si è occupato di musica; nel 1970 ha realizzato con Luciano Emmer e Armando Testa alcune delle più importanti campagne pubblicitarie. Passa poi al cinema realizzando in Africa con Dacia Maraini ed Alberto Moravia un film per la Rai; ha lavorato successivamente con i Fratelli Taviani, Andrea Frezza e Beppe Ferrara. Come giornalista ha svolto la sua attività per importanti testate tra cui il “Il Secolo XIX”, “La Stampa”, ” Paese sera” realizzando anche numerosi reportage all’estero. Più recentemente è diventato responsabile della comunicazione e dei rapporti con la stampa di importanti aziende nel settore turistico. Il 12 dicembre a Ferrara ha ricevuto un premio per i numerosi anni di professionalità ad alto livello.
A.M.
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