domenica 15 dicembre 2019
Il caso Rosi. La caduta del Comando Gruppo Armate Est
LA CRISI ARMISTIZIALE DEL 1943
Jugoslavia Meridionale ed Albania
Alla mattina del 9 settembre il generale Rosi riprese le trattative con i
tedeschi, sottolineando che non poteva dare risposta prima del 13 in quando
attendeva istruzioni da Roma; non poteva peraltro accettare di collaborare con
le forze germaniche e vietò iniziative di comandanti subordinati senza un suo
specifico e noto ordine. Intanto doveva proseguire i movimenti di truppe
italiane verso i punti di radunata.
Alle 22 del 10
settembre il generale Rosi ricevette dai tedeschi un ultimatum con il quale gli
si imponeva la firma immediata dell’ordine di disarmo con in cambio la promessa
del rimpatrio via mare delle truppe italiane. Rosi cercò di prendere ancora
tempo ma la mattina dell’11 settembre i tedeschi circondarono con carri armati
ed autoblindo la sede del comando del Gruppo Armate Est Tirana, irruppero nei
locali, puntarono le armi contro il gen. Rosi e lo catturarono con tutti gli
ufficiali del comando.
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