1866 QUATTRO BATTAGLIE PER IL VENETO

1866 QUATTRO BATTAGLIE PER IL VENETO
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1866 Il Combattimento di Londrone

ORDINE MILITARE D'ITALIA

ORDINE MILITARE D'ITALIA
CAVALIERE DI GRAN CROCE

Collana Storia in Laboratorio

Il piano editoriale per il 1917 è pubblicato con post in data 12 novembre 2016

Per i volumi pubblicati accedere al catalogo della Società Editrice Nuova Cultura con il seguente percorso:
www.nuovacultura.it/catalogo/collanescientifiche/storiainlaboratorio

.La collana Storia in Laboratorio 31 dicembre 2014

.La collana Storia in Laboratorio 31 dicembre 2014
Collana Storia in Laboratorio . Scorrendo il blog si trovano le indicazioni riportate sulla quarta di copertina di ogni volume. Ulteriori informazioni e notizie possono essere chieste a: ricerca23@libero.it

Testo Progetto Storia In Laboratorio

Il testo completo del Progetto Storia in Laboratorio è riportato su questo blog alla data del 10 gennaio 2009.

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La Collana Storia in Laboratorio al 31 dicembre 2011

La Collana Storia in Laboratorio al 31 dicembre 2011
Direttore della Collana: Massimo Coltrinari. (massimo.coltrinari@libero.it)
I testi di "Storia in Laboratorio"
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sabato 9 luglio 2016

Decorati marchigiani 1915 Dalla lettera O alla P

Soldato
OLIVIERI EUGENIO, nato a Corinaldo il 01.07.1893
Croce di Guerra, Valor Militare
Porta ordini, in vari combattimenti disimpegnò il suo compito dando prova di ardimento e sprezzo del pericolo, e dimostrò alto sentimento di cameratismo prestando ripetutamente soccorso ai feriti.
(Carso, 02 – 05 luglio 1915)

Fante
ORTOLANI GIUSEPPE, nato ad Urbino
MA, Valor Militare
Offertosi spontaneamente per servizio di pattuglia in ricognizione verso il nemico, lo disimpegnava con grande arditezza, finché veniva ripetutamente ferito da pallottole di mitragliatrice nemica che aveva aperto il fuoco di sorpresa. All'ospedale ricordava con entusiasmo la compagnia ed il reggimento.
(Costone di Agai, 07 luglio 1915)

Bersagliere Caporale
OTTAVIANI SISTO, nato a Cagli il 28.03.1892
MA, Valor Militare (sul Campo)
Noncurante del pericolo, si lanciava alla testa della sua squadra contro l'avversario dando bell'esempio ai dipendenti. Nel giorno successsivo, mentre incoraggiava i suoi bersaglieri, veniva mortalmente colpito da una granata.
(Monte San Michele, 21 luglio 1915)

S. Tenente
PACI LIONELLO, nato ad Ascoli Piceno il 09.01.1892
MA, Valor Militare
In attesa della motivazione richiesta al Ministero
(Deceduto in Libia, 19 settembre 1915)
Fante Zappatore
PACIFICI FRANCESCO, nato a Montegranaro
MA, Valor Militare
Ferito ad una spalla durante il combattimento, non desisteva dal compito affidatogli, rifiutandosi di raggiungere il posto di medicazione, finché non ebbe adempito il proprio compito.
(Monfalcone, 28 ottobre 1915)

Caporale
PAGLIARDINI ABRAMO, nato a Borgo Pace (PS) Iil 14.08.1890
MA, Valor Militare
In attesa della motivazione richiesta al Ministero
(Deceduto nel Settore di Tolmino, 13 novembre 1915)

Caporale Maggiore
PAGLIERINI DOMENICO, nato ad Ancona
MB, Valor Militare
Gravemente ferito alla gamba continuava ad incoraggiare i propri dipendenti dello scaglione munizioni, e li consigliava ad allontanarsi dal posto ove egli giaceva ferito, perché battuto dal fuoco d'artiglieria nemica.
(Castelnuovo, 25 giugno 1915)

Soldato Fanteria
PAGNINI MARIO, nato in Provincia di Pesaro
MB, Valor Militare
Si dimostra instancabile nel portare ordini ed avvisi. Ferito tornava, subito dopo medicato, al suo reparto, dando bella prova di spirito militare.
(Selz, 19 luglio 1915)

Granatiere
PALLUCCA GIUSEPPE, nata a Matelica il 14.01.1895
MB, Valor Militare
In attesa della motivazione richiesta al Ministero
(Deceduto sul Monte Carso, 19 agosto 1915)

Caporale Maggiore
PALOMBARINI PRIMO, nato a San Severino Marche il 21.11.1892
MA, Valor Militare
In attesa della motivazione richiesta al Ministero
(Deceduto sul Medio Isonzo, 23 giugno 1915)

Bersagliere Tenente
PANDOLFI DE RINALDIS GIOVANNI, nato a Monsano
MA, Valor Militare
Comandante di una compagnia portva con slancio e ardimento il suo reparto sotto intenso fuoco, all'assalto delle trincee nemiche. Ferito gravemente continuava a combattere, finché estenuato di forze dovette essere trasportato al posto di medicazione.
(Castelnuovo del Carso, 30 luglio 1915)

Caporale
PANUNZI GIACOMO, nato a Cantiano (PS) il 13.05.1893
MA, Valor Militare
In attesa della motivazione richiesta al Ministero
(Deceduto nella 13° Sezione di Sanità, 30 giugno 1915)

Caporale Fanteria
PAOLUCCI COSTANTINO, nato a Pieve Torina
MA, Valor Militare
Procedeva all'assalto tra i primi, e, in una lotta corpo a corpo, uccideva due nemici e ne faceva un prigioniero. Rimasto leggermente ferito, non si allontanava dalla linea di combattimento.
(Carso, 02 agosto 1915)


Soldato
PELLEGRINI GIUSEPPE, nato a Fabriano il 19.03.1889
MB, Valor Militare
Combatté da prode, dando bell'esempio ai compagni, e cadde sul ciglio della trincea conquistata al nemico.
(Monte Sei Busi, 02 luglio 1915)

Bersagliere Aiutante di Battaglia
PENSERINI SECONDO, nato in Provincia di Pesaro
MB, Valor Militare
Comandante di un drappello di tagliafili e portatori di tubi esplosivi, lo guidava con ardore ed intelligenza, e riusciva a compiere il mandato affidatogli, benché fatto segno a violento fuoco nemico. Si slanciava, quindi, alla testa dei suoi, contro le trincee avversarie, incitando con la voce e con l'esempio, i bersaglieri che accorrevano successivamente all'assalto.
(Plezo, 18 settembre 1915)

S. Tenente
PERICOLI FRANCESCO, nato a Visso il 30.03.1883
MA, Valor Militare
Con mirabile slancio e sprezzante del pericolo, trascinava all'avanzata il suo plotone, sotto il fuoco vivissimo dell'artiglieria nemica, finché cadeva ferito a morte.
(Podgora, 09 giugno 1915)

Fante Zappatore
PIACENTI GENNARO, nato a Sant'Agata Feltria il 16.10.1889
MA, Valor Militare
Nei lavori avanzati di trincea, a poca distanza dalle posizioni nemiche, e spesso sotto il loro fuoco, dette costante prova di animo saldo e di forte sentimento del dovere. Volontario, cooperò, con una squadra di ardimentosi, alla distruzione del reticolato avversario mediante tubi esplosivi, e, tornato incolume dalla rischiosa impresa, partecipò, il giorno successivo, all'asalto della posizione nemica, avanzando tra i primi, finché cadde colpito a morte.
(Podgora, 18 – 19 luglio 1915)

Fante
PICCIONE EZIO, nato a Castelbellino
MA, Valor Militare
Mentre un plotone di altra compagnia si slanciava all'assalto di una trincea nemica, spontaneamente radunava un gruppo di militari dispersi, e li trascinava all'assalto dando mirabile esempio di ardita iniziativa e di virtù militari.
(Plava, 21 luglio 1915)

Bersagliere gruppo Squadroni Comando N. F.
PIERAGOSTINI PIETRO, nato ad Arcevia
MA, Valor Militare
Sempre tra i primi nell'ascesa di un monte, ebbe, durante il combattimento, il braccio sinistro spezzato da un proiettile. Rimase fermo al suo posto, e, poi, stando per essere fatto prigioniero, piuttosto che arrendersi, intraprese, fra gravi difficoltà di varia natura, al discesa del monte, dando esempio a tutti di mirabile energia e fermezza.
(Monte Javorcet, 10 – 13 settembre 1915)

Sergente
PIRCHIO ENRICO, nato a Loreto il 09.10.1890
MB, Valor Militare
Ferito e contuso da schegge di shrapnel rimaneva calmo al proprio posto, incoraggiando con la parola e con l'esempio i soldati.
(Monfalcone, 09 giugno 1915)

Fante
PIRCHIO ENRICO MICHELE, nato a Recanati il 18.03.1893
MB, Valor Militare
In attesa della motivazione richiesta al Ministero
(Deceduto nella 11° Sezione di Sanità, 02 novembre 1915)

Bersagliere S. Tenente
PITTALUGA MARIO, nato ad Ancona il 14.06.1893
MA, Valor Militare
Comandante interinale di compagnia nelle varie fasi del combattimento dirigeva con energia il suo reparto, dando prova ed esempio di mirabile coraggio e di valore. Accerchiato e sopraffatto dalle orde nemiche seguitò a battersi accanitamente, fino a che esplose l'ultimo colpo della propria pistola, cadde trafitto a morte.
(Disperso in Libia, 18 giugno 1915)

Caporale Maggiore Fanteria
PIUNTI GIOVANNI, nato a Ripatransone
MA, Valor Militare
Dopo l'occupazione di una trincea conquistata al nemico, essendosi accorto che il proprio capitano era caduto per ferita, lasciava la trincea, ove era appostato, lo raggiungeva, se lo caricava sulle spalle, e sotto vivo fuoco, facendo schermo col suo corpo a quello del superiore, riusciva a portarlo al posto di medicazione.
(Selz, 21 – 22 luglio 1915)

Aiutante di Battaglia
PIZZICHINI AURELIO, nato a Filottrano il 09.08.1893
MB, Valor Militare
Ferito durante l'avanzata seguiva fino all'ultimo appostamento e senza abbandonare l'armatura con i materiali a spalla, la sezione mitraglieri, sotto intenso fuoco di artiglieria nemica; bell'esempio di calma e di coraggio ai propri dipendenti della sezione.
(Castelnuovo, 24 giugno 1915)

Fante
POLI GUIDO, nato ad Ascoli Piceno
MA, Valor Militare
Sotto il fuoco intenso di artiglieria nemica, recatosi volontariamente, con due compagni, a rintracciare presso i reticolati nemici due militari gravemente feriti ed ivi caduti colla mitragliatrice che portavano in ispalla, riusciva a trarli al sicuro e a ricuperare l'arma.
(Monfalcone, 22 ottobre 1915)

Capitano Fanteria
POLONI ALFREDO, nato a Treia
MA, Valor Militare
Di costante esempio ai dipendenti, rimasto unico capitano del battaglione, assunse il comando del reparto e lo tenne, con ammirevole zelo, attività, energia e perizia, in quattro combattimenti.
(Castelnuovo, 14 – 21 novembre 1915)

Fante
PORRO GIUSEPPE, nato a Macerata il 18.06.1891
MB, Valor Militare
In attesa della motivazione richiesta al Ministero
(Deceduto sul Medio Isonzo, 22 dicembre 1915)

Aspirante Ufficiale di Fanteria
PUCCINI UMBERTO, nato in Provincia di Pesaro
MB, Valor Militare (alla Memoria)
Lanciatosi fuori dalle trincee all'assalto e rimasto sul terreno gravemente ferito, continuava, con fermezza e serenità di spirito, ad animare i soldati. Moriva il giorno dopo all'Ospedale.
(Trincea delle Frasche, 11 novembre 1915)

Capitano
RAINALDI OTTONE ANDREA, nato a Filottrano il 12.06.1889
MA, Valor Militare
In attesa della motivazione richiesta al Ministero
(Deceduto nell'Ospedaletto da Campo n. 14, 01 novembre 1915)

Sergente
RAMPICHINI GIOVANNI, nato a Camerino
MB, Valor Militare
Appartenente ad una compagnia rimasta durante il combattimento priva di Ufficiali, perché tutti caduti, manteneva salda in linea la maggior parte di essa, e solo dopo averne ricevuto invito dai superiori, la riconduceva ordinatamente dove si trovava il resto del battaglione.
(Podgora, 21 luglio 1915)

Maggiore Fanteria
RAVAJOLI ALFREDO, nato ad Ancona il 24.03.1864
MA, Valor Militare
Conduceva ripetutamente all'assalto il proprio battaglione, dando ai suoi soldati splendido esempio di sprezzo del pericolo e di indomito coraggio. Nell'ultimo assalto, ferito gravemente, incuorava ancora i soldati col grido: " Avanti! Evviva l'Italia!" finché cadde sfinito.
(Monte Carso, 25 – 26 luglio 1915)

Fante
RECCHIONI RAFFAELE, nato a Fermo il 22.02.1894
MB, Valor Militare
In attesa della motivazione richiesta al Ministero
(Deceduto nell'Ospedale da Campo n. 013, 09 ottobre 1915)

Aspirante Ufficiale
RIGONI GASTONE, nato a Pesaro il 08.10.1888
MA, Valor Militare (alla Memoria)
Comandante di plotone con magnifico slancio e con la forza dell'esempio, conduceva il plotone dipendente all'assalto di una forte trincea nemica, finché giunto nei pressi di questa, cadeva colpito a morte.
(Trincea della Frasche, 11 novembre 1915)

Fante
RINALDI ALFREDO, nato a Fiuminata il 05.07.1885
MA, Valor Militare
In attesa della motivazione richiesta al Ministero
(Disperso sul Monte San Michele, 24 novembre 1915)

S. Tenente Rgt. Artiglieria da Campagna
RIPANI RODOLFO, nato a Rapagnano
MA, Valor Militare
Offertosi, volontariamente, per una rischiosa ricognizione, allo scopo di individuare batterie avversarie, veniva fatto segno a colpi di granata del nemico, che lo ferivano, non lievemente in tre parti del corpo. Ciò nonostante, riusciva a stabilire, con sufficiente esattezza, la postazione delle dette batterie, e, sorretto da un graduato, si recava, poi, personalmente, a riferire sull'esito della sua missione.
(Monte Sei Busi, 27 agosto 1915)

Sergente Fanteria
ROMAGNOLI PIETRO, nato a Staffolo o Apiro il 27.06.1895
MA, Valor Militare
Partecipava volontariamente, sotto intenso fuoco di fucileria nemica, alla costruzione con sacchi a terra, di un camminamento coperto, destinato a facilitare il collocamento di tubi esplosivi attraverso i reticolati che proteggevano un trinceramento nemico, e si distingueva pel suo slancio e coraggio, occupando sempre posti pericolosi, finché rimase ucciso.
(Castelnuovo, 18 luglio 1915)
Bersagliere Caporale
RONCHI FRANCESCO, nato a Fabriano il 10.10.1893
MB, Valor Miltare
Nell'attacco di una forte posizione nemica, essendo rimasta priva di ufficiali la propria compagnia, assumeva il comando di un plotone e si portava arditamente su di una posizione esposta a violento fuoco d'artiglieria e di bombe a mano, e vi cadeva colpito a morte.
(Deceduto sul Medio Isonzo, 26 novembre 1915)

S. Tenente Fanteria
ROSETTI BENEDETTO, nato a San Benedetto del Tronto il 22.03.1890
MA, Valor Militare
Ferito, si recava a farsi medicare e tornava poi subito a combattere, cadendo poco dopo colpito a morte.
(Zagorà, 01 novembre 1915)

Bersagliere Generale
ROSOLINI PIETRO, nato a Jesi
MB, Valor Militare
Per la calma ed il contegno ammirevoli di cui diede prova quale Comandante di una batteria soggetta per più giorni al tiro continuo ed aggiustato di atriglieria nemica da trentacinque che causò molte perdite al personale; contegno e calma che permisero alla batteria di assolvere sempre il proprio compito.

(San Michele, 18 giugno 1915)